L’industria del franchising in Brasile

Se le premesse per il 2019 in Brasile sono positive, si parla infatti di una crescita del PIL del 2,5%, il nuovo anno per il settore del franchising sarà ancora migliore.

Nonostante un 2018 abbastanza critico, a causa della crisi economica del biennio precedente, l’industria del franchising ha comunque registrato ottimi risultati. I ricavi sono cresciuti del 7%, è stato registrato un +5% di nuove aperture e sono stati creati 8% in più di nuovi posti di lavoro, rispetto al 2017. Nel solo terzo trimestre del 2018 è stato registrato un giro d’affari pari a 44 miliardi di reais (circa 12 miliardi di dollari), +6,3% rispetto allo stesso periodo del 2017.

Secondo l’ABF – Associazione Brasiliana del Franchising, ci si aspetta un 2019 d’oro, con prospettive di crescita del settore anche superiori al 2018, comprese tra l’8% e il 10%, grazie anche alle promettenti riforme di snellimento della burocrazia da parte del neo eletto presidente Bolsonaro.

Stando ai dati riportati da uno studio pubblicato a gennaio 2019 dall’ABF sui 50 marchi in franchising più grandi del Brasile, vediamo che prevalgono settori quali: la ristorazione, soprattutto fast food, l’estetica, ovvero negozi di cosmetici, alimentari e scuole di formazione linguistica. Riportiamo di seguito le prime 10 posizioni, la marca e il settore di appartenenza, nonché una comparazione con il 2017.

Ricordiamo inoltre che si tratta di uno studio condotto sulle marche associate all’ABF, che è comunque la più grande associazione di franchising presente in Brasile.

Fonte: ABF – Associação Brasileira de Franchising, “Perfil das 50 maiores franquias do Brasil”, 2018.

Interessante analizzare anche la distribuzione geografica sia per macro regione che per stato, riportata nei grafici seguenti.

Fonte: ABF – Associação Brasileira de Franchising, “Perfil das 50 maiores franquias do Brasil”, 2018.

Fonte: ABF – Associação Brasileira de Franchising, “Perfil das 50 maiores franquias do Brasil”, 2018.

Come possiamo notare dal grafico seguente, per quel che concerne il paese di origine del franchisor, la quasi totalità dei format analizzati dallo studio appartiene al paese verde-oro, seguono in misura minore gli Stati Uniti, la Spagna, il Giappone e la Francia.

Fonte: ABF – Associação Brasileira de Franchising, “Perfil das 50 maiores franquias do Brasil”, 2018.

Mentre in generale sono presenti in Brasile circa 190 marche appartenenti a 24 paesi stranieri, anche se rispetto al 2017 sono leggermente diminuite (200 marche di 26 paesi stranieri).

I settori restano abbastanza invariati. Primeggia come sempre la ristorazione, seguita dalla moda, negozi di prodotti per l’estetica, scuole di formazione, agenzie di viaggio, servizi in generale.

Fonte: ABF – Associação Brasileira de Franchising, “Desempenho do Franchising Brasileiro – Projeções 2018/2019”.

Per l’Italia il Gruppo Calzedonia è sicuramente il più conosciuto, insediatosi nel paese nel 2011 attraverso il monomarca Intimissimi, conta oggi 19 negozi propri e 31 in franchising, puntando a chiudere l’anno in corso con 65 negozi. Anche Illycaffè ha deciso di puntare sul format del franchising offrendo prodotti di qualità, non solo caffè ma abbracciando l’intera area della ristorazione.

Le diverse realtà italiane potranno conoscere il mercato brasiliano del franchising attraverso il prossimo ABF Franchising EXPO in programma dal 26 al 29 giugno 2019 presso l’Expo Center Norte di San Paolo. IBS America Latina è il nuovo partner esclusivo di ABF (Associação Brasileira de Franchising) per l’organizzazione del Padiglione Italia. Con questa partnership, IBS America Latina diventa la società incaricata ad accompagnare tutti i franchisor italiani interessati ad espandersi in Brasile attraverso questo importante evento.

Per ulteriori informazioni scrivere a info@ibsal.com.br